Assegno nucleo familiare: dal 1° aprile domande solo online

di Paolo Bergamo
11 Aprile 2019

Dal 1° aprile le domande per ottenere l’assegno per il nucleo familiare per i lavoratori dipendenti di aziende del settore privato non agricolo, che finora venivano presentate dal lavoratore dipendente al datore di lavoro utilizzando il modello “ANF/DIP” (SR16), dovranno essere inoltrate dal lavoratore esclusivamente all’INPS in via telematica. Fanno eccezione le domande di prestazione familiare da parte degli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI), che continueranno ad utilizzare la modalità di presentazione della domanda cartacea.

Questa rilevante novità è stata voluta dall’Istituto Previdenziale presumibilmente per evitare abusi e false dichiarazioni tendenti ad ottenere erogazioni previdenziali indebite. Nella circolare esplicativa l’Isitituto precisa che inoltre ci sarà una maggiore aderenza alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. 

L’invio telematico può avvenire mediante il servizio on line dedicato, accessibile dal 1° aprile dal sito dell’Istituto, mediante il PIN dispositivo, una identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, o la Carta Nazionale dei Servizi. Senza il PIN l’invio potrà avvenire tramite Patronati. Non saranno abilitati quindi ad effettuare le domande per conto dei lavoratori dipendenti gli Studi di Consulenza del Lavoro.

Le istanze presentate fino al 31 marzo 2019 in modalità cartacea al datore di lavoro, per il periodo compreso tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019, o a valere sugli anni precedenti, non dovranno essere reiterate. Le variazioni nella composizione del nucleo, o le modifiche al reddito, invece, andranno sempre comunicate in via telematica.

Gli importi calcolati dall’Istituto saranno messi a disposizione del datore di lavoro, che potrà prenderne visione attraverso una specifica utility, disponibile dal 1° aprile 2019, presente nel Cassetto previdenziale aziendale, con specifica indicazione del codice fiscale del lavoratore. Di tale procedura si farà carico lo Studio Themis.

Qualora il lavoratore abbia richiesto assegni arretrati, il datore potrà effettuare il pagamento e conguagliare attraverso il sistema Uniemens esclusivamente gli assegni relativi ai periodi di paga durante i quali il lavoratore era alle sue dipendenze.

Consigliamo di informare prontamente i propri dipendenti della novità, atteso che in via ordinaria gli assegni per il nucleo famigliare avranno valenza fino al 30 giugno 2019.

Studio Themis e il suo staff è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.