Comunicazione annuale lavoratori somministrati

di Paolo Bergamo
23 Gennaio 2018

Entro fine gennaio tutte le aziende che sono ricorse alla somministrazione di manodopera nel 2017 dovranno effettuare una comunicazione annuale alle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori.
La comunicazione riguarda gli utilizzatori di contratti di somministrazione di lavoro durante il 2017, e la comunicazione, la cui mancanza sarà sanzionata con una sanzione amministrativa variabile tra i 250 e i 1.250 euro, dovrà contenere il numero dei contratti di somministrazione conclusi nell’anno, la durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati.
Preme qui ribadire che il contratto di somministrazione è quel contratto con cui un’Agenzia per il Lavoro (autorizzata dal Ministero del Lavoro e Delle Politiche Sociali per la suddetta attività in tutto il territorio nazionale, oppure dalla Regione per l’attività svolta entro i confini regionali) somministra dei lavoratori ad un datore di lavoro sia a tempo determinato, che a tempo indeterminato. In pratica l’Agenzia, che è il reale datore di lavoro del lavoratore somministrato, tramite un contratto commerciale, invia i propri lavoratori presso un datore di lavoro che ne fa richiesta, il quale ne pagherà il corrispettivo.
Ai soli fini ispettivi, il datore di lavoro dovrà esporre nel proprio Libro Unico del Lavoro i dati del lavoratore somministrato in forma semplificata, senza evidentemente gli elementi retributivi in quanto di competenza dell’Agenzia.
Lo Studio è già in contatto con i clienti interessati (sulla base dei dati già ricevuti per la compilazione del Libro Unico del Lavoro dell’anno 2017) per la predisposizione delle comunicazioni. Qualora qualche cliente non avesse distrattamente comunicato i dati dei lavoratori somministrati ai fini del loro inserimento nel Libro Unico del Lavoro, lo esortiamo a mettersi in contatto prontamente con lo Studio.

Lo staff è a vostra disposizione per eventuali chiarimenti.