Al via la lotteria degli scontrini
di Alessandro BoattoGià mi immagino il titolo di un nuovo film, remake di una famosa commedia degli anni ’80 con protagonista Paolo Villaggio:
“HO VINTO LA LOTTERIA DEGLI SCONTRINI”
Perché signore e signori, il giorno che tutti stavamo tanto aspettando finalmente è vicino.
Ebbene sì, dal 1° gennaio parte (in teoria) la lotteria degli scontrini!
In teoria, perché ad oggi praticamente nessun esercente è attrezzato e salvo miracoli, nessuno lo sarà al 1° gennaio 2021.
Ma questo particolare sembra poco interessare ai promotori dell’iniziativa e quindi vediamo come “dovrebbe” funzionare.
Al momento dell’acquisto il consumatore dovrà semplicemente esibire il proprio codice lotteria (ottenuto sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it) e parteciperà ad una serie di estrazioni settimanali, mensili ed annuali nelle quali verranno assegnati dei premi in denaro.
Ad ogni euro di spesa corrisponderà un biglietto virtuale.
Se il pagamento avviene con strumenti elettronici, si avranno maggiori possibilità di vincita perché si parteciperà anche alle estrazioni c.d. “zerocontanti”, cioè quelle riservate alle transazioni con pagamenti elettronici.
Esclusi dal gioco gli acquisti on line o quelli effettuati nell’esercizio di attività d’impresa, arte o professione.
Tutto bene direi.
Solo che non so perché, ma la prima cosa che mi viene in mente pensando a questa lotteria è la gioia negli occhi del commerciante che dovrà sopportare questo nuovo adempimento (spesso abbinato al pagamento con carta) ogniqualvolta emette uno scontrino, anche per un semplice caffè del valore di €1.
Commerciante che, dopo essere stato costretto pochi mesi fa a spendere centinaia di euro per sostituire il suo vecchio misuratore fiscale ora deve spenderne altri per adeguarlo ai fini della Lotteria!
Se non sapessi che le cose stanno davvero così stenterei a crederci…
Ma andiamo avanti perché le notizie non finiscono qui!
Dall’8 dicembre, infatti, sarà il turno del Cashback di Natale.
Chi eseguirà entro il 31 dicembre almeno 10 transazioni con pagamenti elettronici (sempre al di fuori dell’esercizio di impresa…), si vedrà riconoscere un rimborso in denaro del 10%, nel limite di € 15 a scontrino e per un rimborso totale massimo di € 150 (es. scontrino € 200 –> rimborso € 15).
Per ottenere il rimborso è preventivamente necessario registrare le proprie carte di credito/debito all’app IO.
Per accedere all’app si deve possedere l’ormai nota identità SPID.
Dal 2021 però, i rimborsi saranno semestrali, con gli stessi limiti previsti per il mese di dicembre (€ 150 a transazione ed € 1.500 di spesa totale) ma con almeno 50 transazioni a semestre (rimborso massimo sempre € 150). Tutto chiaro no?
Ma pensate sia tutto?
Neanche per idea!
C’è il Supercashback che oltre al rimborso appena descritto prevede per i primi 100.000 consumatori con il maggior numero di transazioni (sempre elettroniche), un rimborso speciale di € 1.500.
Insomma, le grandi politiche economiche per incentivare i consumi e la domanda sono partite.
Non ci resta che spendere (con bancomat e carte di credito mi raccomando) e sperare nella dea bendata.
Buona fortuna!