Dal primo marzo 2021 l’accesso alla PA solo con SPID

di Alessandro Boatto
27 Febbraio 2021

Dal 1° marzo 2021 sarà possibile l’accesso ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione esclusivamente con SPID, CIE o CNS e l’Agenzia smetterà di rilasciare nuove credenziali Fisconline.

Il c.d. “Decreto Semplificazioni”, ha stabilito infatti che tutti i siti della Pubblica amministrazione dovranno essere accessibili tramite credenziali passe-partout, cioè utilizzabili per qualsiasi ente.

Si potrà, in sostanza, accedere a tutti i servizi pubblici online con un’unica chiave, a scelta:

  • tra il Sistema per l’identità digitale (Spid),
  • la Carta d’identità elettronica (CIE)
  • e la Carta nazionale dei servizi (Cns).


Gli utenti già registrati a Fiscoonline potranno tuttavia continuare a utilizzare le credenziali rilasciate in precedenza e in loro possesso:

  • fino alla loro naturale scadenza,
  • e comunque non oltre il 30 settembre 2021,

dopo di che sarà necessario dotarsi di Spid, Cie o Cns.

Per chi già utilizza queste ultime tre modalità per accedere, invece, non ci sarà alcun cambiamento.

L’identità digitale SPID, in particolare, sarà necessaria nei prossimi anche per accedere a tutti i servizi INPS ed è già oggi indispensabile per molti di quelli messi a disposizione dalla Regione Veneto (richiesta contributi, bonus, ecc.).

Per ottenere l’identità Spid è sufficiente essere maggiorenni ed avere a disposizione la seguente documentazione:
• un documento di riconoscimento
• la tessera sanitaria con codice fiscale
• un indirizzo e-mail
• ed un numero di cellulare

Per richiederlo basta scegliere uno dei 9 gestori di identità digitale presenti sul sito http://www.spid.gov.it/richiedi-spid , e seguire i passi indicati dalle varie procedure offerte sui relativi siti.