Finanziaria 2021: tutte le novità

di Alessandro Boatto
07 Gennaio 2021

Il 30 dicembre è stata approvata la Legge di Bilancio 2021.
Di seguito riepiloghiamo le novità principali.
Esonero contributi previdenziali autonomi e professionisti
I lavoratori autonomi e i liberi professionisti con un reddito complessivo, nel 2019, non superiore a 50.000 euro, che hanno subìto una riduzione del fatturato nel 2020 pari ad almeno il 33%, possono beneficiare di un esonero dal pagamento dei contributi previdenziali.
Le modalità e i termini per l’esonero saranno definiti da un apposito decreto.

Proroga bonus edilizi
Sono prorogate per l’anno 2021 le detrazioni per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, di ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, nonché per il recupero o il restauro della facciata esterna degli edifici.
Viene innalzato, da 10.000 a 16.000 euro l’importo massimo complessivo sul quale calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici.

Bonus idrico
Viene istituito un nuovo fondo per il riconoscimento, alle persone fisiche, di un “bonus idrico” pari a 1.000 euro, per la sostituzione di sanitari e apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.
Le modalità e i termini per l’erogazione saranno definiti da un apposito decreto.

Superbonus 110%
Il termine per poter beneficiare della detrazione viene prorogato al 30.06.2022.
Vengono inclusi tra gli interventi agevolabili anche quelli su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.

Perdite d’impresa
Viene prevista la disapplicazione degli obblighi previsti dal codice civile per le società di capitale con riferimento alle perdite emerse nell’esercizio in corso al 31.12.2020.
Il termine entro il quale la perdita deve risultare diminuita a meno di un terzo non è l’esercizio successivo, ma il quinto esercizio successivo.
Se la perdita porta il capitale sociale al di sotto del minimo legale, l’assemblea può deliberare di rinviare le decisioni alla chiusura del quinto esercizio successivo.

Rivalutazione dei beni immateriali
Viene estesa la possibilità di rivalutare i beni di impresa anche all’avviamento e alle altre attività immateriali risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2019.
Il maggior valore può essere riconosciuto, ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap, versando l’imposta sostitutiva del 3%.

Sostegno alla liquidità delle imprese
I finanziamenti, fino a 30.000 euro, garantiti al 100% dal Fondo di garanzia Pmi, possono avere una durata di 15 anni (in luogo dei 10 anni prima previsti).
L’intervento straordinario in garanzia di Sace viene prorogato fino al 30.06.2021.
Vengono prorogate, dal 31.01.2021 al 30.06.2021, le moratorie concesse alle micro, piccole e medie imprese (le quali interessano, tra l’altro, anche i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale).

Credito d’imposta locazioni
Il credito d’imposta locazioni viene esteso per le imprese turistico ricettive sino al 30 aprile 2021.

Credito d’imposta beni strumentali nuovi
L’agevolazione viene prevista fino al 31.12.2022, con potenziamento delle aliquote agevolative, incremento delle spese ammissibili e ampliamento dell’ambito applicativo.

Lotteria degli scontrini
L’avvio della lotteria degli scontrini è posticipato al 01.02.2020 e sarà riservato a coloro che effettueranno acquisti con strumenti di pagamento elettronici.

Contributo affitti residenziali
Al locatore di un immobile ad uso abitativo, ubicato in un comune ad alta tensione abitativa è riconosciuto un contributo pari al 50% dell’eventuale riduzione del canone, entro il limite massimo di € 1.200 per ogni singolo locatore.
L’immobile deve costituire l’abitazione principale del locatario.

Esonero prima rata IMU
Esenzione dalla prima rata IMU 2021 per gli immobili in cui si svolgono attività connesse a turismo, ricettività alberghiera e spettacoli (stabilimenti balneari, hotel, discoteche, ecc.) purché i proprietari siano anche i gestori dell’attività. Bonus pubblicità
Prorogato fino al 2022 il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari ma limitatamente agli investimenti sulla stampa.
Il credito d’imposta è pari al 50% del valore del complesso degli investimenti pubblicitari effettuati su giornali e periodici.