Fine anno: ultime chiamate per bonus e investimenti

di Alessandro Boatto
18 Dicembre 2021

La fine del 2021 si avvicina e con lei il termine di una serie di agevolazioni. Per quanto riguarda le imprese, la massima attenzione va posta sul bonus investimenti.

Quello relativo ai beni 4.0 (cioè quei beni che presentano caratteristiche tecnologiche particolarmente avanzate) si ridimensiona con l’aliquota del credito d’imposta che passa dal 50% al 40%.
L’agevolazione rimane quindi importante, ma sarebbe una beffa rinunciare a quel 10% per un investimento fatto nei primi giorni del 2022 piuttosto che nelle ultime ore del 2021.
Lo stesso discorso riguarda tutti gli investimenti in beni ordinari, con l’aliquota che alla mezzanotte del 31 dicembre scenderà dal 10% al 6%.

È fondamentale quindi, stabilire con esattezza il momento in cui avviene l’operazione d’investimento.
Ad ‘esempio, per quanto riguarda i beni mobili acquisiti sulla base di un contratto di acquisto, vale la data di consegna o spedizione del bene, ovvero la data in cui si verifica l’effetto traslativo della proprietà.
Per i beni acquistati in leasing, invece, vale il momento in cui il bene viene consegnato al locatario ed entra quindi nella sua disponibilità.

Ma ormai abbiamo le ore contate.

Come fare allora per massimizzare i benefici se non ci sono i tempi tecnici per farci consegnare i beni o non si dispone al momento di tutta la liquidità necessaria per concludere gli investimenti?
La soluzione si chiama PRENOTAZIONE.

Cosa significa?

Significa che sarà sufficiente prenotare gli investimenti entro la fine dell’anno.

Per fare questo è necessario concludere l’ordine di acquisto e pagare un acconto pari ad almeno il 20% del costo del bene.

Al fine di evitare contestazioni in futuro però, è necessario fare le cose per bene predisponendo un fascicolo documentale contenente la copia dell’ordine di acquisto, la corrispondenza con il fornitore, i bonifici attestanti il pagamento, ecc.

Inoltre, data l’importanza del momento temporale in cui si colloca l’operazione, è preferibile dare data certa al tutto, utilizzando, per esempio, uno scambio di PEC con il fornitore.  Passando dalle imprese ai privati, sono due i bonus più interessanti con data di scadenza 31 dicembre 2021: il bonus facciate ed il bonus mobili.

Il primo, che consiste in una detrazione del 90% sugli interventi di recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici, sarà fortemente ridimensionato, con il credito d’imposta che con l’anno nuovo si ridurrà al 60% della spesa sostenuta.
Discorso simile per il bonus mobili: in questo caso l’agevolazione rimane del 50% ma il limite di spesa scende dagli attuali € 16.000 ai € 5.000 ad oggi previsti per il 2022.

Come sfruttare al massimo i vantaggi validi fino al 31/12?

Qui la soluzione è legata al cosiddetto “principio di cassa”.

Perché, semplificando un po’ il concetto, tutte queste agevolazioni seguono le regole in vigore il giorno in cui avviene il pagamento.

Nel caso del bonus facciate, ad ‘esempio, sarà sufficiente aver ricevuto le fatture ed averle pagate entro il 31.12.2021, per godere del credito del 90% senza che sia necessario che i lavori siano terminati entro tale data.

Nel caso in cui poi, si scelga la strada dello sconto in fattura, basterà eseguire il bonifico del solo 10% a proprio carico e il gioco è fatto.  Insomma, prima di staccare completamente la spina ed andare in vacanza, fermiamoci un attimo a riflettere su eventuali spese ed investimenti in corso o in programma.
Ne potrebbe venir fuori un bel regalo di Natale!