Proroghe, proroghe, proroghe…

di Alessandro Boatto
02 Aprile 2021

Continua l’emergenza epidemiologica nel nostro Paese e continuano gli “aiuti” ad imprese e consumatori.
Se i denari però scarseggiano (e di conseguenza gli aiuti economici latitano), c’è un modo di aiutare imprese e professionisti che “costa” meno, ma può avere una certa efficacia: PROROGARE.

Ecco così che da più di un anno è un continuo susseguirsi di proroghe che hanno riguardato sia versamenti d’imposta che adempimenti fiscali.

Premesso che tutti noi avremmo preferito la parola “cancellazione” alla parola “proroga” (ma non voglio fare polemica…) andiamo al cuore della questione ed esaminiamo brevemente tre delle ultime posticipazioni varate.  La prima riguarda l’adeguamento dei registratori telematici alla versione 7.0.
Tale adeguamento, originariamente da eseguire entro il 31 dicembre 2020, è stato inizialmente prorogato al 01 aprile 2021 e ora ulteriormente posticipato al 1 ottobre 2021.

Viene da chiedersi perché tali decisioni giungano sempre all’ultimo secondo, impedendo alle parti in causa, un’efficace gestione delle proprie attività.

Ma sull’argomento mi sono già espresso… La seconda proroga riguarda invece la comunicazione della cessione o sconto in fattura dei bonus relativi alle detrazioni “edilizie” relative al 2020
Anche in questo caso la notizia arriva sul filo di lana e offre 15 giorni in più per adempiere.
Nuova scadenza 15 aprile 2021. L’ultima proroga di cui parliamo è quella relativa al bonus vacanze.

In questo caso la notizia è meno recente ma non meno interessante e prevede la possibilità di utilizzo del bonus entro il 31 dicembre 2021.

Qui la considerazione che voglio fare è un’altra.

La proroga del bonus nasce infatti dallo scarso successo dell’iniziativa.

I soldi inizialmente stanziati non sono esauriti e di conseguenza si è scelto di riaprire la finestra temporale utile per usufruire dello sconto.

Non era preferibile capire cosa non ha funzionato e rivedere la disciplina?