Rottamazione-quater: in anticipo arrivano le prime comunicazioni delle somme dovute

di Alessandro Boatto
24 Agosto 2023

Con congruo anticipo sulla tabella di marcia, l’Agenzia della Riscossione sta mettendo a disposizione dei contribuenti la comunicazione delle somme dovute a seguito dell’adesione alla definizione agevolata “rottamazione-quater”.

Le tempistiche

Il D.L. 51/2023, ha disposto il differimento dei principali termini relativi alla procedura di definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo.

In particolare, è stato previsto lo spostamento dal 30 aprile 2023 al 30 giugno 2023 del termine di adesione e lo spostamento dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 del termine entro il quale l’agente della riscossione comunica ai debitori che hanno presentato la dichiarazione di adesione, l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione.

La comunicazione

La comunicazione viene inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato nell’istanza, nonché è resa disponibile ai debitori anche nell’area riservata del sito internet dell’agente della riscossione.
E, a quanto pare, i primi contribuenti, proprio in queste ore, stanno ricevendo il documento previsto, nel quale l’Amministrazione finanziaria comunica il debito da assolvere, con indicazione delle rate e degli interessi di dilazione, pari al 2 per cento annuo, applicati con decorrenza dal 1° novembre 2023.
Sempre con la comunicazione in discorso, l’Agenzia delle Riscossione porta a conoscenza del contribuente l’eventuale diniego della domanda di adesione, con evidenza delle motivazioni per le quali non è stata accolta la richiesta di definizione agevolata.

Il pagamento

Il pagamento delle somme dovute può essere effettuato mediante:

  • domiciliazione sul conto corrente eventualmente indicato dal debitore;
  • mediante moduli di pagamento precompilati (modulo di pagamento PA), che l’agente della riscossione allega alla comunicazione delle somme dovute;
  • direttamente presso gli sportelli dell’agente della riscossione. È escluso, invece, il versamento degli importi dovuti il modello F24 e, di conseguenza, la possibilità di utilizzare in compensazione eventuali crediti presenti sul cassetto fiscale del contribuente.

In caso di versamento rateale la comunicazione riporta i moduli di pagamento relativi alle prime dieci rate.

Prima della scadenza dell’undicesima rata, come accade con i piani di pagamento rateale, l’agente della riscossione invierà al contribuente gli ulteriori moduli di pagamento da utilizzare.
Inoltre, in caso di smarrimento, sul portare è stato attivato un apposito servizio per scaricare gli eventuali duplicati.

Se si vogliono evitare azioni esecutive da parte dell’Agenzia, per i carichi esclusi sarà necessario provvedere al pagamento ovvero, in caso di preesistente dilazione, proseguire nel piano di versamento.

Il consiglio

E se l’attesa comunicazione non è ancora arrivata?
Non preoccupatevi.
L’Agenzia ha tempo fino al 30 settembre 2023 per rendere disponibili i moduli di pagamento.
E’ buona cosa, comunque, monitorare l’area riservata del sito internet dell’agente della riscossione.