Spese mediche. Addio scontrini!

di Alessandro Boatto
29 Giugno 2023

Le spese sanitarie diventano detraibili nella precompilata anche senza l’esibizione di fatture e scontrini al Caf o all’intermediario abilitato.

Spese sanitarie senza documenti

La regola generale è che nel caso di presentazione della dichiarazione precompilata con modifiche, il CAF o il professionista abilitato è sempre tenuto alla conservazione di tutta la documentazione.

A tale regola l’Agenzia delle entrate pone però un’eccezione relativamente alle sole spese sanitarie.

Come fare

Per queste ultime, si legge nella circolare dell’Agenzia n.14/e, il contribuente in luogo della documentazione (scontrini, ricevute, fatture, ecc.), può esibire al Caf o al professionista abilitato, un prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, nella quale attesta che tale prospetto corrisponde a quello scaricato dal Sistema Tessera Sanitaria.

Corrispondenza dei dati

Se vi è corrispondenza tra la documentazione (o il prospetto di dettaglio) esibita dal contribuente e le spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, l’importo delle spese sanitarie non viene modificato, il CAF o il professionista abilitato, precisa espressamente la circolare, è esonerato dalla conservazione della documentazione relativa alle spese sanitarie.
Nel caso in cui vi sia invece difformità tra la documentazione esibita dal contribuente e le spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, l’importo delle spese sanitarie viene modificato e, quindi, il CAF o il professionista è tenuto ad acquisire dal contribuente e a conservare i documenti di spesa (scontrini, fatture, ecc.) che non risultano indicati nella dichiarazione precompilata o il cui importo risulta modificato.

Documenti da conservare

In tali casi il CAF o il professionista abilitato, a dimostrazione della correttezza del proprio operato, deve acquisire e conservare il prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente alla dichiarazione sostitutiva con cui il contribuente attesta che tale prospetto corrisponde a quello scaricato dal Sistema Tessera Sanitaria.

Il contribuente, dal canto suo, dovrà conservare tutti i documenti di spesa.